Fisioterapia

Infrarossi

Terapia a infrarossi: un approccio terapeutico avanzato e versatile in fisioterapia

La terapia a infrarossi è una tecnica fisioterapica che sfrutta gli effetti biologici positivi generati nei tessuti dall’esposizione ai raggi infrarossi (I.R.). Questi raggi producono calore superficiale che, seppur con una penetrazione limitata nella cute e nei tessuti muscolari, esercita un impatto terapeutico significativo.

Vantaggi della terapia a infrarossi:

La terapia a infrarossi offre una serie di vantaggi rispetto ad altre tecniche fisioterapiche, tra cui:

  • Efficacia: la terapia a infrarossi è stata dimostrata efficace nel trattamento di una vasta gamma di condizioni, tra cui:
    • Contratture muscolari
    • Dolori post-traumatici
    • Piaghe da decubito
    • Artrosi cervicali, dorsali e lombari
    • Torcicollo
    • Disturbi dell’apparato circolatorio e scheletrico
  • Sicurezza: la terapia a infrarossi è generalmente sicura per la maggior parte delle persone, ma è importante evitare di utilizzarla in soggetti ipersensibili, fotosensibili e cardiopatici.
  • Versatilità: la terapia a infrarossi può essere utilizzata per trattare una vasta gamma di condizioni, sia acute che croniche.

 

Come funziona la terapia a infrarossi:

I raggi infrarossi sono onde elettromagnetiche con una lunghezza d’onda compresa tra 700 nanometri e 1 millimetro. Quando i raggi infrarossi colpiscono la pelle, vengono assorbiti e convertiti in calore. Questo calore provoca una serie di effetti biologici positivi, tra cui:

  • Rilassamento muscolare: il calore aumenta la circolazione sanguigna e il flusso linfatico, favorendo il rilassamento muscolare.
  • Effetto antidolorifico: il calore agisce sui recettori del dolore, riducendo la percezione del dolore.
  • Effetto trofico: il calore favorisce la guarigione dei tessuti e il recupero.

Come si esegue la terapia a infrarossi:

La terapia a infrarossi viene eseguita utilizzando lampade speciali, composte da ampolle o tubi di quarzo contenenti un filamento di tungsteno o una resistenza metallica rivestita di rame o altro metallo. Queste lampade, portate all’incandescenza, generano calore ed emettono onde elettromagnetiche di varia lunghezza. L’elemento chiave di queste lampade è costituito da specchi parabolici, i quali concentrano i raggi infrarossi sulla zona da trattare.

Le sedute di terapia a infrarossi durano solitamente 15-20 minuti e vengono ripetute 2-3 volte al giorno. Durante il trattamento, è importante che il paziente mantenga la testa coperta e che la lampada sia posizionata a una distanza di circa 50 cm dal corpo.

Conclusione:

La terapia a infrarossi è un approccio terapeutico avanzato e versatile che offre una serie di vantaggi rispetto ad altre tecniche fisioterapiche. È una terapia efficace e sicura che può essere utilizzata per trattare una vasta gamma di condizioni muscolo-scheletriche e circolatorie.